Avviate le Scuole di Estetica e del Legno 2024/25

Nei termini previsti dal calendario scolastico, sono iniziati a settembre presso il Centro Consorzi di Sedico le lezioni per le classi della Scuola del Legno e della Scuola di Estetica. Nonostante il calo demografico che colpisce anche la provincia di Belluno, le iscrizioni al nuovo primo anno per entrambe le scuole sono state numerose, segnando un trend positivo.

Sono infatti state avviate tre classi prime con circa 60 nuovi allievi, mentre le classi seconde, terze e quarte contano oltre 100 studenti. Inoltre, alcuni studenti stanno completando il quarto anno per l’ottenimento del diploma tecnico del Legno. Il corso post-qualifica per estetiste che desiderano acquisire l’abilitazione all’apertura di una propria attività è stato posticipato a luglio 2025.

Il totale degli allievi raggiunge così 170 studenti, che quotidianamente provengono da tutte le zone della provincia di Belluno, da Treviso, nonché da province confinanti come Trento e Pordenone. Inoltre, sono iscritti anche allievi da altre province e regioni, per i quali la scuola ha previsto opportunità di convitto.

Nel mese di luglio, sono stati condotti colloqui individuali con le famiglie dei nuovi allievi, a cura della Dott.ssa Uenda Bonifacio, psicologa e referente per la salute dell’utenza del Centro Consorzi. Questi incontri hanno permesso di approfondire le specifiche esigenze degli studenti, preparando così un anno scolastico che li supportasse sin dall’inizio nel vivere serenamente il cambiamento.

A settembre si sono poi svolte riunioni pomeridiane con le famiglie di ciascuna classe, in cui è stata illustrata l’organizzazione dell’anno scolastico. Per il primo anno, l’accento è stato posto sull’accoglienza e sul modo di fare scuola. Per il secondo anno, la novità è stata l’inserimento degli studenti in periodi di alternanza scuola-lavoro nelle aziende del settore. Infine, il terzo anno ha previsto un focus sulle modalità per affrontare gli esami di qualifica e le opportunità future, sia in termini di proseguimento degli studi che di inserimento nel mondo del lavoro.

È importante sottolineare che la partecipazione delle famiglie alle riunioni è stata molto alta, attestandosi a circa il 90%, a testimonianza del coinvolgimento attivo dei genitori nel percorso formativo dei propri figli.